
Giovanni Sordo,Nebbiolo d'Alba 2022Bottiglia 750 ml
Caratteristiche
Vitigno
Nebbiolo
Anno
2022
Temperatura di servizio
16-18°C
Denominazione
Nebbiolo d'Alba DOC
Alcool
13.5%
Descrizione vino
Il Nebbiolo d'Alba 2022 di Giovanni Sordo è un rosso DOC prodotto in Piemonte, ottenuto da uve Nebbiolo coltivate su terreni calcareo-argillosi tra le colline delle Langhe e del Roero. La vinificazione avviene in acciaio inox con una macerazione prolungata sulle bucce, seguita da un affinamento in botti di rovere di medio e grande formato. Il vino si presenta con un colore rosso granato brillante, al naso sprigiona profumi di violetta, rosa, piccoli frutti rossi e note speziate leggere. Al palato è elegante e armonico, con tannini ben integrati e un finale equilibrato e persistente.
Produttore
Giovanni Sordo
Nel cuore delle Langhe, a Castiglione Falletto, sorge la cantina Giovanni Sordo, una delle pochissime realtà in grado di offrire un ventaglio completo di Barolo cru, ciascuno vinificato separatamente secondo la più rigorosa tradizione piemontese. Fondata oltre un secolo fa e guidata oggi da Giorgio Sordo, rappresenta la terza generazione di una famiglia profondamente radicata nel territorio, che ha fatto della fedeltà al Nebbiolo e alla sua espressione più nobile un’autentica missione culturale. I vigneti della tenuta si estendono su circa 53 ettari, distribuiti nei comuni più prestigiosi della denominazione – tra cui Monforte d’Alba, La Morra, Serralunga, Barolo e Castiglione Falletto – con esposizioni e suoli differenti che donano ai vini sfumature uniche di struttura, eleganza e complessità. Il microclima langarolo, con le sue nebbie autunnali e forti escursioni termiche, esalta il ciclo vegetativo del Nebbiolo, garantendo acidità vibrante e un lento affinamento nel tempo. La filosofia produttiva è classica e rispettosa, con lunghe macerazioni, affinamenti in grandi botti di rovere di Slavonia e nessuna forzatura stilistica: qui il vino è figlio del tempo e del cru, mai dell’enologo. Ogni bottiglia firmata Sordo è un tributo alla terra, all’attesa e alla purezza espressiva, capace di sedurre il palato più esigente con una raffinatezza austera e senza tempo.