
Oddero,Barolo 1969Bottiglia 720 ml
Caratteristiche
Vitigno
Nebbiolo
Anno
1969
Denominazione
Barolo DOCG
Alcool
13%
Descrizione vino
Il Barolo 1969 di Poderi Oddero si erge come un autentico gioiello dell'enologia piemontese, simbolo di un'annata eccezionale. Prodotto da uve Nebbiolo, beneficia di un affinamento tradizionale in botti di legno per oltre 24 mesi, che ne esalta la complessità. Nel calice, presenta un affascinante rosso rubino, adornato da riflessi granati, mentre il bouquet olfattivo regala note di frutta secca, fiori appassiti e spezie nobili. Al palato, si rivela un'esperienza intensa e persistente. Con cinque decenni di evoluzione, questo Barolo non è solo un vino, ma un'autentica espressione del terroir, perfetta con carni rosse e formaggi stagionati. Come afferma il sommelier Gambero Rosso, è una vera icona della tradizione vinicola italiana.
Produttore
Oddero
La storia della cantina Oddero, situata nel comune di La morra, cuore pulsante delle Langhe affonda le sue radici ad inizio '800.Le prime fonti sulla sua fondazione risalgono tuttavia al 1878, anno in cui documenti storici attestano che Giacomo Oddero avviò l’imbottigliamento dei vini di famiglia. Fu l’inizio di una tradizione enologica di eccellenza, custodita e tramandata con orgoglio attraverso sette generazioni.Il prestigio contemporaneo che possiede questa cantina è in gran parte dovuto tuttavia al nipote omonimo, figura eclettica e dai vasti interessi, che, a partire dagli anni ’50 rinnovò l’antica azienda agricola di famiglia e cominciò una lunga battaglia per elevare la qualità e il prestigio de suoii vini. Sempre a lui,si deve, ad esempio, la fondazione del Centro Nazionale Studi sul Tartufo di Alba, oggi riconosciuto come il principale punto di riferimento in Italia per lo studio e la valorizzazione del «Re dei funghi».La cantina possiede ora 35 ettari di vigneti, coltivati con pratiche sostenibili, di cui 16,5 dedicati alla produzione di Barolo e Barbaresco, situati in cru leggendari come Bussia, Rocche di Castiglione, Villero, Brunate e VignaRionda. I terreni sono per la maggior parte di costituzione argillosa-calcarea con presenza di sabbie in proporzioni diverse, in campo non si utilizzano diserbi chimici e viene praticato l'inerbimento interfilare per migliorare lo sviluppo radicale e prevenire l'erosione del terreno.La filosofia in cantina prevede l'utilizzo di soli lieviti indigeni e botti grandi di slavonia per l'affinamento di Baroli e Barbareschi. Questo lavoro meticoloso si traduce in vini maestosi, potenti e di carattere che rispecchiano nei loro profili aromatici l'eccellenza dei crus di origine.